È una danza senza confini, che disegna le sottili sfumature dei movimenti del corpo umano e va oltre, svelando le implicazioni del nostro essere; può essere una sublime forma d’arte, uno straordinario motore di interazione umana ma anche un potente strumento per la crescita personale, per l’apprendimento pedagogico e per la guarigione sia mentale che fisica.
L’Euritmia sta dimostrando la sua efficacia a livello internazionale (anche se in Italia è ancora molto sconosciuta) grazie alla sua presenza nelle scuole, nei teatri e nelle cliniche.
Questa disciplina trae origine dal genio del dottor Rudolf Steiner, fondatore austriaco dell’antroposofia, una scienza che esplora la connessione tra il mondo fisico e quello spirituale.
Grazie a studi medici approfonditi, avviati a partire dal 1912, siamo oggi in grado di identificare specifici movimenti che possono essere impiegati per trattare disfunzioni psichiche o organiche, come bronchiti croniche, asma, allergie, patologie oncologiche, ictus, dermatiti e ADHD.
In campo pedagogico, gli effetti positivi dell’euritmica sono molteplici: crea un senso di coesione nel gruppo, scioglie tensioni fisiche, migliora la produttività e la concentrazione.
La nostra splendida ospite, Heike Cantori Wallbaum, ha danzato innumerevoli storie di euritmia sul palcoscenico europeo e svizzero, portando questo meraviglioso mondo nella nostra bella Italia.
Heike riceve le sue prime lezioni di danza euritmia all’età di quattro anni. A diciannove è ammessa all’Eurythmeum di Stoccarda diplomandosi in euritmia artistico/pedagogica con l’illustre Else Klink. Nel 1994 consegue la specializzazione in euritmia curativa a East Grinstead (Londra). Da allora, da molteplici direzioni, ma con sincera passione, Heike opera nel campo della didattica e della terapia, sia in Ticino che in tutta Europa.
Heike dedica tempo e risorse a progetti straordinari che uniscono l’euritmia artistico/pedagogica all’integrazione di bambini e adulti diversamente abili, ed il suo talento ha persino attratto l’attenzione del rinomato regista e drammaturgo Federico Tiezzi, che l’ha invitata a collaborare nell’affascinante rappresentazione del Paradiso Dantesco.
Inoltre, da anni è docente nel Teatro Laboratorio della Toscana, un piccolo universo dove l’euritmia ricama i suoi fili magici, ed ha realizzato diversi saggi, acquistabili su Amazon; “L’euritmia, una danza non danza” (2019) e “Teatro laboratorio della Toscana” (2017) sono solo alcuni dei suoi tesori letterari.
Per l’anno 2024 è attiva con collaborazioni nazionali e internazionali, dedicata all’organizzazione di un viaggio per studenti di scuola superiore di Conegliano in Armenia, per un progetto di euritmia artistica ed istruzione inglese.
Dai suoi canali social è possibile seguire i suoi aggiornamenti ed i corsi che verranno attivati durante l’anno.
9 incontri da ottobre a giugno 2024 – Tenute San Michele, Conegliano (Treviso):
Gruppo Pittura San Michele
Corso permanente di Euritmica
22-23 Giugno – Padova:
Laboratori di Euritmia
Convegno Ippocrate
Settembre 2024:
Stage Group per giovani del Veneto – Tenute San Michele, Conegliano (Treviso)
“Del mio lavoro mi appassiona soprattutto il fatto che possa – anzi, debba- essere costantemente in un processo creativo, adattandomi a molteplici situazioni che si vengono a creare sia nel contesto di gruppo che in quello individuale.
Mi appassiona la sfida di cercare e di trovare poiché, prima o poi, si trova sempre l’ artista che giace in ogni uno di noi!
Sono entusiasta quando vedo e percepisco che grazie ai movimenti dell’Euritmia occhi di bimbi, ragazzi e adulti appaiono più luminosi, quando corpi poco agili, grossolani oppure rigidi acquisiscono leggerezza e fluidità e quando al termine di una lezione i volti risultano ringiovaniti, quando percepisco più luce interiore in coloro che mi trovo di fronte”.
A cura di Federica Ragnini