Alla fine di ogni anno, è tradizione localizzare buoni propositi e fissare obiettivi per il futuro, che spesso riguardano la crescita personale o professionale. La chiave per trasformare i buoni propositi in azioni concrete e significative, è stabilire obiettivi realistici e lavorare su aree specifiche, così da creare un impatto duraturo.
Vanno analizzati una serie di aspetti da tenere in considerazione per la crescita personale e professionale; per esempio, il benessere della propria persona a 360°, la cura della casa, le relazioni, la carriera, il tempo libero e le finanze. Questi vari ambiti possono essere ben collegati tra loro, semplicemente superando la tendenza a rimandare e curando la gestione economica.
Innanzitutto, è importante pianificare le proprie spese e anche risparmiare consapevolmente. In genere, quando si tratta di investire o pianificare a lungo termine, si pensa sempre che sia un qualcosa di difficile se non impossibile, ma con metodo e strumenti adatti si può fare la differenza per migliorare il proprio benessere finanziario. Quindi, creare un budget e rispettarlo e investire in modo intelligente sono passi importanti per una maggiore sicurezza finanziaria.
Il nuovo anno è anche un momento ideale per riflettere sulla propria carriera e sulla crescita personale. In merito alla crescita personale, un esempio di obiettivo raggiungibile è la lettura di libri. Per la carriera, invece, si possono ottimizzare i propri profili social, per esempio LinkedIn. Poi, investire in corsi di formazione può aiutare ad acquisire nuove competenze e ad aumentare la propria competitività sul mercato del lavoro.
Le competenze, o skills, rappresentano un elemento di fondamentale importanza. Infatti, in ambito lavorativo, parliamo di competenze professionali o skills proprio quando ci riferiamo alle qualifiche conseguite con le esperienze di lavoro: conoscenze teoriche, abilità pratiche, attitudini comportamentali e relazionali.
In particolare, le soft skills, completano le competenze principali di tipo tecnico, o hard skills, che rappresentano quelle conoscenze e competenze tecniche necessarie per svolgere una determinata attività lavorativa o di studio. Ma sono proprio le soft skills, conosciute anche con il termine di competenze trasversali, che rappresentano oggi un valido elemento di differenziazione in un mondo lavorativo in continua evoluzione e sempre più competitivo.
Dunque, oggi, le soft skills rivestono un ruolo molto importante sia per migliorare le performance aziendali che per attrarre e mantenere i talenti, grazie alla creazione di un ambiente lavorativo positivo.
Le soft skills includono una vasta gamma di abilità relazionali, come la comunicazione efficace, la leadership, la collaborazione, l’empatia, l’etica professionale e il problem solving. Queste competenze sono fondamentali per il successo all’interno di un’azienda, poiché non solo migliorano le dinamiche del team, ma facilitano anche l’adattamento ai cambiamenti e promuovono l’innovazione. Ed è proprio su queste competenze che occorre investire, perché sono competenze radicate nella persona che non si perdono mai.
Quindi, tornando al discorso economico – finanziario, il denaro va considerato come uno strumento utile per raggiungere i propri obiettivi, piuttosto che come l’obiettivo finale delle proprie azioni.
Da una parte, infatti, è importante impegnarsi per migliorare la propria situazione economia ma dall’altra è fondamentale non rinunciare agli aspetti più significativi della propria vita inseguendo esclusivamente il successo economico altrimenti si corre il rischio di perdere di vista ciò che conta davvero e di trasformare la ricerca della ricchezza in qualcosa di controproducente.
A cura di Ernesto Meoli