Francesco Aldegheri è un appassionato di Fisica che ha saputo trasformare questa passione in una carriera di successo.
Ha conseguito con lode la Laurea magistrale in Fisica presso l’Università degli Studi di Ferrara; il corso di laurea era focalizzato sulla fisica applicata e le tecnologie avanzate con particolare riferimento alle energie rinnovabili. La tesi di laurea, dal titolo “Studio teorico e sperimentale dell’efficienza ottica di concentratori solari rifrattivi con metodo diretto e inverso“, riguardava l’applicazione di sistemi ottici a concentrazione al fine di incrementare l’efficienza energetica degli impianti solari-fotovoltaici.
Francesco si autodefinisce un “fisico sperimentale” con competenze specialistiche nel campo dell’ottica e dell’acustica e tramite il suo Studio Tecnico Aldegheri offre una vasta gamma di servizi, tra cui la progettazione ottica, la progettazione di sistemi di illuminazione (sia pubblici che privati) e il loro collaudo, l’analisi dell’impatto da agenti fisici, abbagliamento e inquinamento luminoso. Inoltre, si occupa di consulenza tecnica alla Pubblica Amministrazione e ai privati per la creazione/partecipazione di bandi per la pubblica illuminazione, studio di acustica ambientale (impatto e clima acustico), e valutazione del rischio rumore nei luoghi di lavoro.
In un contesto come quello attuale, la professionalità di Francesco è particolarmente richiesta, offrendo una consolidata esperienza che spazia dai test di laboratorio all’ingegnerizzazione dei processi produttivi, dalle certificazioni di prodotto al supporto per le opere di posa in cantiere; le aziende che si sono rivolte ai servizi di Studio Aldegheri provengono da settori differenti come lighting, automazione industriale, biomedicale.
“Direi subito la varietà dei servizi offerti, poiché la mia attività mi consente di poter spaziare molti ambiti. Oltre ai miei servizi principali (ottica, illuminazione, rumore) generalmente vengo contattato anche per analisi particolari, come studi inerenti l’impatto visivo o di abbagliamento, oppure valutazioni di parametri non standard. Inoltre, per poter fornire un’ampia gamma di servizi, è necessario avere competenze trasversali che, per quanto mi riguarda, devono spaziare dall’ottica all’elettronica, dalla meccanica all’ingegnerizzazione di un prodotto, dall’impiego di software di simulazioni alla capacità di impiego di strumentazione per la verifica in campo. Ovviamente non si tratta di essere esperti in ogni settore, ma di avere la capacità di analizzare un problema nel complesso e non da un singolo punto di vista.
Un’altra fortuna del mio lavoro è la frequente interazione con altre figure professionali, in quanto solitamente gli studi che mi vengono commissionati sono solo una parte di progetti più ampi. Avere a che fare con professionalità diverse è un aspetto molto piacevole e, soprattutto, formativo.
Inoltre, anche grazie al passaggio da lavoratore dipendente a libero professionista, la mia attività mi ha permesso, almeno fino ad ora, di avere una maggiore libertà lavorativa e quindi di poter seguire maggiormente la mia passione per la fisica”.
“Sicuramente l’obiettivo più importante che ho ottenuto è essere un libero professionista e avere una mia attività unitamente ad un primo iniziale riconoscimento della mia figura nel campo dell’ottica e dell’illuminazione. Durante questi tre anni di attività, ho potuto constatare come la maggior parte dei miei clienti abbia instaurato con me rapporti di lavoro continuativi, fornendo un riconoscimento dei buoni servizi svolti. L’ultimo obiettivo di cui sono orgoglioso è l’avvio concreto dell’ampliamento dei miei servizi; non è semplice, avendo un’attività totalmente dipendente dalla mia figura, riuscire a completare altri percorsi di studi”.
A cura di Federica Ragnini