Un consulente finanziario indipendente è un professionista che fornisce consulenza e servizi finanziari ai clienti, senza essere legato a un’istituzione finanziaria specifica, come una banca o un’assicurazione. Questo tipo di consulente lavora nel migliore interesse del cliente, offrendo consigli su investimenti, pianificazione finanziaria, gestione del patrimonio, pensione, e altre questioni finanziarie.
Stiamo parlando di Giuseppe Sonnante, giovane consulente finanziario indipendente che affronta il suo lavoro quotidiano con passione e dedizione, grazie ad una significativa esperienza pregressa in Intesa San Paolo, unita a cordialità e disponibilità verso i clienti.
Giuseppe attualmente collabora con Best Planners Srl, affidabile società italiana che offre una consulenza completa, grazie ad un team di professionisti dinamici e con competenze trasversali, operativi in Emilia Romagna, Lazio e Lombardia; e che grazie a tecnologie di connessione protetta fornisce supporto da remoto in qualsiasi località.
La consulenza di Giuseppe pone al centro il vostro patrimonio, le vostre esigenze e, ovviamente, i vostri obiettivi, attraverso l’elaborazione del miglior piano finanziario possibile, affiancata ad un continuo supporto nel tempo. In un contesto societario ed economico sempre più frenetico e dinamico, è necessario – se non imprescindibile – affidarsi ad un professionista del settore.
“La parte che mi appassiona maggiormente del mio lavoro è riuscire a far riflettere le persone su quale sia, per loro, il vero significato di denaro. Generalmente, quando parliamo di soldi, i risparmiatori italiani navigano a vista; sono pochi quelli che hanno chiari obiettivi di investimento realmente che il denaro è un mezzo per aiutarli a raggiungerli.
Darsi un obiettivo è il primo passo per poter iniziare ad investire: senza un obiettivo è normale avere l’ansia quando i mercati scendono. Credo che non il non avere obiettivi significhi interessarsi poco al proprio futuro, per questo lo ritengo un atto di responsabilità verso se stessi e la propria famiglia. Inoltre, provo un forte senso di gratifica quando vedo il cliente iniziare a padroneggiare il linguaggio finanziario; fino a qualche mese prima non sapeva cosa fosse un Titolo di Stato, mentre col tempo iniziare a parlare di tassi di interesse e di come questi condizionino il mercato. Tutto ciò è per me motivo di orgoglio: significa che sono riuscito a divulgare vera educazione finanziaria”.
A cura di Federica Ragnini