Entrare in contatto con se stessi, in danza e movimento, con Deborah Lo Presti


Entrare in contatto con se stessi, in danza e movimento, con Deborah Lo Presti Immagine

Deborah Lo Presti è una professionista con oltre 15 anni di esperienza nell’aiutare adulti e bambini a prendersi cura del proprio corpo, entrando in contatto con se stessi attraverso la danza ed il movimento.

Laureata in Scienze Motorie a indirizzo biosanitario, è una chinesiologa e posturologa specializzata in taping posturale e sportivo, una tecnica utilizzata per supportare i muscoli e le articolazioni durante e dopo l’attività fisica. Deborah è altresì coreografa, insegnante di danza contemporanea, pilates e ginnastica posturale a Bologna e provincia.

In passato è stata vincitrice di numerose borse di studio per talento ed originalità coreografica; partecipando inoltre come danzatrice a Liegi all’Opera Royal de Wallonie, al Festival di Santander, per il teatro Comunale di Bologna.

La ginnastica posturale è un tipo di attività fisica mirata a migliorare la postura e a prevenire eventuali problemi muscolari dovuti a posture scorrette.

Deborah si concentra sul corretto allineamento delle articolazioni, sul rafforzamento dei muscoli posturali e sull’aumento della flessibilità. Le sue sedute di ginnastica posturale, infatti, mirano a “riequilibrare e riarmonizzare” l’intera struttura muscolo-scheletrica, rieducando ad una postura corretta e donando sollievo al paziente, evitando così la cronicizzazione del dolore.

Con le lezioni di danza, invece, lavora molto sull’attivazione della muscolatura profonda, sull’allungamento, sull’uso degli appoggi, sulla dinamicità, sull’atletismo e sull’emotività con l’obiettivo di sviluppare il potenziale creativo e dinamico di ciascuno.

“Deborah, qual è l’obiettivo su cui sei maggiormente concentrata?”

“Ho in corso un progetto di danza giovanile sperimentale che seleziona giovani talentuosi con l’obiettivo di farli esibire nei migliori palchi e teatri italiani ed esteri. Il progetto si chiama Loop Dance Project e ne sono direttrice e coreografa”.

A cura di Giuseppina Maria Luisa Spampinato

 

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