L’aperitivo che si trasforma in brunch, il refill illimitato di spritz che sostituisce quello di caffè americano, la California che incontra l’Italia in un tiramisù che diventa toast. Accade a Milano, Bergamo e Saronno, dove la catena di ristoranti Fancytoast – The Original Brunch Bar, che ha introdotto e diffuso in Italia la cultura dell’open toast californiano dal 2016, destruttura e rimescola due momenti iconici della convivialità appartenenti a popoli separati da ben 9 ore di fuso orario: il brunch e l’aperitivo.
Dal 21 febbraio 2025, viene anche introdotto stabilmente il “Brunch All Day”, ovvero un menù che vede il celebre pasto americano slegarsi dalla fascia oraria tradizionale e durare tutto il giorno, con particolare attenzione al “Late Brunch”, ovvero due ore, dalle 18:00 alle 20:00, durante le quali pancake dolci e salati, toast, uova e altri piatti caratteristici vengono accompagnati dallo Spritz Free Refill.
“Abbiamo cominciato quasi dieci anni fa come precursori della cultura del brunch e dell’open toast in Italia – spiega Veronica Giorgi, CEO e Co-Founder di Fancytoast – per arrivare oggi a fare un nuovo salto nel percorso di innovazione con questo format.
L’idea è di rendere omaggio, attraverso l’atmosfera, la cucina e i suoi momenti di fruizione più diffusi, a due mondi lontani fisicamente ma accomunati dalla stessa passione per la convivialità, il cibo, le buone vibrazioni e la scoperta di nuove modalità di stare a tavola. Ciò si concretizza non solo nel momento in cui in Italia si fa l’aperitivo e in California il brunch, ma anche in un ampliamento di quest’ultimo a tutto il giorno, contaminando con ingredienti nostrani i piatti tipici del Golden State”.
Il menù è stato ideato per far dialogare la vibrante, colorata e audace cucina moderna californiana con ingredienti e abbinamenti tipici della tradizione gastronomica italiana, dando così vita a un brunch componibile tanto autentico quanto innovativo nelle commistioni.
La formula del “Brunch All Day”, composta da quattro elementi, consente di scegliere un “epic toast”, ovvero una delle ricette “storiche” che ha determinato la notorietà della catena, un piatto a base di uova, un dolce e i drink, inclusi i free refill di caffè americano e, se orario di aperitivo, di spritz.
Per i tradizionalisti dell’aperitivo che non vogliono immergersi nell’esperienza del brunch “fuori orario”, è comunque previsto un menu extra pre-serale, sempre studiato sull’asse California-Italia, con dieci tapas tra cui scegliere. Il bar, accanto alla drink list e ad una piccola selezione di soft drinks, birre e vini, propone cinque twist sullo spritz, oltre al classico, per il quale è previsto il free refill, e all’ormai immancabile Hugo: mela verde e vodka, mango e liquore al passion fruit, liquore alla violetta, blue curaçao e succo di limone, sciroppo alla barbabietola e tequila con ginger beer a sostituire il prosecco.
Fancytoast è una realtà che sin dalla sua nascita è stata caratterizzata dalla centralità dell’open toast californiano, una spessa fetta di pane multi grain croccante farcita su un lato da colorati e gustosi abbinamenti, e dall’atmosfera accesa e luminosa che rievoca le good vibes di chi vive la vita con ottimismo e con il sole in viso.
Oggi è presente a Milano (Bicocca), Bergamo (Via Moroni 88) e Saronno (via Lazzaroni 25) con l’Original Brunch Bar. Sempre a Milano, in via Fiamma 40, con il format “Epic” incentrato principalmente sulla selezione di toast che ha reso celebre la catena ma dove è possibile comunque accedere al brunch tutto il giorno. Mentre, a Noventa di Piave il mood californiano è portato all’interno del Designer Outlet da un brunch van.
Nel corso del 2025 sono previste ulteriori aperture in Lombardia, Veneto e Liguria con l’intento di portare capillarmente in tutta Italia questa nuova modalità – sfiziosa, irriverente e gustosa – di fruizione e rivoluzione del concetto di brunch.
A cura di Marzia Lazzerini