“Aforismi distratti” e pensieri da non dimenticare: la penna di Marzia Mari


“Aforismi distratti” e pensieri da non dimenticare: la penna di Marzia Mari Immagine

Marzia Mari nasce a Roma nel 1971. Nel corso della sua vita si trasferisce in Toscana per amore e per lavoro, terra nella quale continua a prendersi cura della sua grande passione: la scrittura.

Consulente finanziario da una parte, dall’altra sceglie di coltivare – portando a coloratissimi frutti – la sua passione per la scrittura.

Scrive il suo primo romanzo, “Il coraggio venuto dal mare”, nel 2015 con Fermento Editore, portando i suoi lettori all’interno della tematica del viaggio. Il viaggio avventuroso della protagonista che decide di vestirsi finalmente della propria audacia e che, in una cornice di spontaneo coraggio, si lascia scivolare in una dimensione strappata ai doveri quotidiani per andare a recuperare il bene più prezioso: la propria identità.

Timorosa ma determinata a sconfiggere le sue paure, la protagonista affronta il viaggio più importante della sua vita. Un percorso che dura tre mesi, tra realtà e immaginario, tante istantanee con le quali riparare i guasti dell’anima, quegli angoli che ormai non rispondono più a nessun impulso. Memorie dimenticate, il coraggio di rimettersi in gioco, la consapevolezza di volersi diversa e ripartire da una nuova pagina, totalmente bianca. Affrontare a testa alta ogni svolta inedita, guardandola fissa in volto, fino a scoprire che stavolta sarà la paura a dover abbassare gli occhi per prima.

Nel 2015 Marzia pubblica anche la sua prima raccolta di aforismi: “Aforismi distratti”. Impronte dell’autrice strappate al tempo che va di corsa. Poche parole in tasca scelte per valorizzare il pensiero di un momento da non dimenticare.

Gli aforismi sono la nicchia in cui l’autrice predilige abitare, luogo speciale in cui aprirsi in un percorso di introspezione e condivisione con un pubblico che si cerca e si riconosce tra le sue righe.

A cura di Marzia Lazzerini

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