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La Biennale d’Arte di Vigevano 2024 avrà luogo dall’8 Aprile al 31 Maggio, presso il maestoso Castello Visconteo-Sforzesco, e si preannuncia come un evento che mira ad innalzare la città a centro culturale avanguardistico di rilevanza internazionale; tra tradizione, sperimentazione, cultura e socialità.
Alla guida del visionario progetto troviamo Arianna Forni – giornalista, autrice ed evangelista dell’arte, CEO di AF-MetaStrategy – ed Andrea Fumagalli, in arte Andy – musicista e cantante italiano, co-fondatore del gruppo musicale dei Bluvertigo; rispettivamente curatrice artistica e direttore artistico degli eventi collaterali.
Gli obiettivi di questa straordinaria manifestazione, che si preannuncia essere una vera e propria celebrazione dell’arte contemporanea, della cultura e dell’innovazione a 360 gradi, sono senza dubbio la promozione culturale, lo sviluppo economico e l’educazione culturale.
Vigevano non è solo la cornice perfetta per ospitare questa imperdibile manifestazione, ma è anche la città che rappresenta ed incarna svariate epoche della nostra storia italiana: dal capolavoro rinascimentale del Palazzo Ducale, alla sorprendente Chiesa di San Francesco in stile romanico, fino alla maestosa Cattedrale di Sant’Ambrogio, ogni angolo della città racconta la storia del nostro Paese e delle grandi personalità che lo hanno reso grande, come il Bramante e Leonardo da Vinci.
Le esposizioni d’arte della Biennale vedranno protagoniste opere incredibili del panorama contemporaneo di artisti del calibro di Oliviero Pastera, Mirko Roncelli, JayJay, Mariella Rinaldi, Isabella Carafì; ma anche scatti unici di fotografi come Enrico Fossati e Giuseppe Marani. Presenti anche le suggestive creazioni luminose del maestro del “light painting” Claudio Cavalli ed i prodotti d’arte unici del poliedrico Max Falsetta.
“Mi entusiasma molto di più rispetto a quando possiate immaginare; lavorare è entusiasmante e poterlo fare con una passione che mi muove fin dalla nascita lo rende ancora più motivante e ricco di gratificazioni. Mi sento fusa nel mio lavoro, nella mia mission, nei miei obiettivi e nei miei sogni; credo che essere arrivata a questo punto, ad organizzare la prima Biennale del Castello Sforzesco di Vigevano, nonché la mia prima Biennale in veste di organizzatrice e curatrice, mi rappresenta al mille per mille: non esiste niente altro al mondo che possa raccontarmi meglio”.
La Biennale d’Arte di Vigevano promette di sorprenderci, contaminarci ed aggregarci nella sua rete creativa di comunicazione globale: non rimane che attendere in compartecipazione e seguire le ultime novità sui suoi canali social e nel sito web ufficiale!
A cura di Federica Ragnini
