-
-
-
Loading
Loading
Matteo Zenato vanta una preparazione sportiva impressionante, risultato di un lunghissimo periodo dedicato allo studio e alla specializzazione nel suo campo.
Attualmente è impegnato come:
L’acquafitness nasce come complesso di attività ginniche alternative ai contesti terrestri, come la palestra, e per coinvolgere gli appassionati dell’acqua a fare sport in modo diverso dal tradizionale nuoto. L’evoluzione dell’acquafitness ha seguito in parallelo quello del fitness della palestra: molti attrezzi e workout sono stati tradotti e trasformati in versione acquatica, studiandone l’efficacia ed il risultato in termini di benessere sulla persona.
La prima a nascere è stata l’aquagym, proposta anche come aquaerobica e nella variante ginnastica dolce. Successivamente, con il successo dello spinning, del walking, dello step e della fit boxe, arrivano i corsi di hydrobike, aquawalking, aquastep, aquacombat.
Nel periodo pre-covid il mercato del fitness acquatico ha registrato buoni numeri di partecipanti, confermandosi una valida alternativa ad altri sport. Purtroppo la pandemia ed il lungo periodo di chiusura delle piscine hanno portato un calo di iscrizioni ed il dover ripensare a nuove formule per portare l’aquafitness ai tempi d’oro.
Il ruolo dell’istruttore è fondamentale, soprattutto per quanto riguarda le sue capacità di progettuali e di sviluppo dei workout che propone. Sono importanti la formazione e l’aggiornamento periodico, soprattutto per conoscere nuove tipologie di allenamento e attrezzature. E’ utile anche allenarsi e provare i workout nelle palestre, poiché consentono di apprendere combinazioni di esercizi da poter trasformare e presentare in acqua.
I corsi di acquafitness si svolgono perlopiù attorno alla dimensione di gruppo; da non dimenticare, nella progettazione dell’allenamento, l’obiettivo individuale fornito dal cliente, da gestire assieme alle caratteristiche del gruppo/classe del corso.
Grazie alla resistenza dell’acqua, ogni movimento richiede uno sforzo maggiore rispetto a un allenamento sulla terraferma, coinvolgendo così un maggior numero di muscoli. Inoltre, l’acqua agisce da ammortizzatore, riducendo l’impatto sulle articolazioni e rendendo l’attività adatta a tutte le età e a tutti i livelli di fitness. Gli esercizi, come la corsa, il nuoto, l’aerobica e il sollevamento pesi, possono essere facilmente adattati per soddisfare le esigenze individuali, rendendo l’allenamento in acqua altamente personalizzabile.
L’attività aerobica stimola il sistema cardiovascolare, migliorando la circolazione sanguigna e l’efficienza del cuore. Inoltre, l’acquagym aiuta a migliorare la forza muscolare, l’equilibrio e la flessibilità. L’immersione in acqua ha anche un effetto rilassante e riduttore dello stress, contribuendo al benessere mentale e emotivo. L’acquagym può essere anche un’ottima opzione per chi cerca un’attività a basso impatto sulle articolazioni, adatta a tutte le età e condizioni fisiche.
È in grado di personalizzare l’allenamento in base alle esigenze e alle capacità di ogni individuo, fornendo modifiche e adattamenti appropriati. Inoltre, la sua presenza permette di tenere sotto controllo l’intensità e la progressione dell’allenamento, garantendo risultati ottimali e riducendo il rischio di infortuni. Il suo ruolo nel motivare e stimolare i partecipanti è inestimabile, rendendo l’esperienza acquatica ancora più gratificante e soddisfacente.
Grazie alla sua assistenza e alla sua capacità di personalizzare l’allenamento in acqua, questo sport offre numerosi vantaggi per la salute fisica e mentale, rendendola una scelta ideale per chiunque desideri migliorare la propria forma fisica in modo sicuro ed efficace.
A cura di Federica Ragnini
