Perché il lavoro di Mario Capobianco, in arte Mario Whitehead, è molto più di una semplice carrellata di immagini paradisiache.
Vincitore del Premio IAW Travel 2022 e 2023, Mario è diventato uno dei i veri protagonisti della promozione turistica del nostro paese, utilizzando i social network come strumento principale per raggiungere un pubblico vastissimo e far innamorare sempre più persone dell’Italia.
Grazie alla loro popolarità, i travel blogger italiani rappresentano un’importante risorsa per la promozione turistica del Bel Paese: utilizzando i social network riescono a raggiungere un pubblico vastissimo di potenziali viaggiatori, che possono così conoscere meglio le meraviglie dell’Italia ed organizzare il proprio viaggio in modo più consapevole.
Tra i social più utilizzati dai travel blogger italiani, Instagram è sicuramente il re indiscusso. Grazie alla sua natura fortemente visuale, questa piattaforma permette di condividere foto e video che raccontano luoghi, esperienze e storie in modo immediato ed efficace.
Tuttavia, anche Facebook rimane un canale molto importante per i travel blogger, soprattutto per la gestione delle community e per la condivisione di contenuti più approfonditi. Figurano poi Twitter, YouTube e TikTok – oltre al buon vecchio ed intramontabile sito web / blog online – che offrono altre opportunità di comunicazione e di interazione con il pubblico.
Non basta essere presenti su tutti i canali social: per avere successo come travel blogger è necessario saperli utilizzare al meglio, creando contenuti originali e coinvolgenti e mantenendo una forte coerenza narrativa, proprio come fa Mario!
Il profilo Instagram di Mario Whitehead conta ben 75mila follower e contenuti di alto livello che possono interessare un vastissimo pubblico eterogeneo; essendo il suo storytelling basato sulla narrazione peculiare di luoghi e borghi italiani.
Diventare un travel blogger di successo in Italia non è di certo facile, ma neanche impossibile. La prima cosa da fare è innamorarsi del mondo dei viaggi e della condivisione: solo così si può trasmettere autenticità e passione ai propri follower.
In secondo luogo, bisogna scegliere con cura le piattaforme su cui creare il proprio brand, in modo da concentrarsi sulle strategie più efficaci e sulla creazione di contenuti sempre nuovi ed originali. Infine, bisogna saper gestire la propria presenza online con attenzione e costanza, interagendo con il pubblico e mantenendo sempre alta la qualità dei propri post.
Diventare un travel blogger di successo richiede tanto lavoro, ma anche una grande dose di creatività e intraprendenza.
“Mi piacerebbe esplorare altre regioni italiane in modo da poter completare la mappa dell’Italia, ed iniziare a raccontare tutti i piccoli borghi italiani intorno alle grandi realtà per insegnare ai viaggiatori a destagionalizzare e programmare avventure diverse.
Inoltre, ho diverse richieste da parte di diverse agenzie estere, come India ed Africa, per entrare nel loro circuito e raccontare anche le realtà dei loro territori. Il programma è vasto. Spero di ricevere supporto dalle aziende italiane per creare un legame tra territorio e prodotti legati al mondo del turismo, per poterlo raccontare a 360 gradi in tutte le sue meravigliose faccettature!”
A cura di Federica Ragnini