Secondo dati ufficiali dell’ISTAT del 2023, i salari medi italiani sono inferiori del 12% rispetto alla media dei paesi UE e del 23% comparati con quelli tedeschi. Dati che lasciano l’amaro in bocca e che stanno spingendo molte famiglie di ceto medio ma anche abbienti a cercare fonti di reddito alternative che possano compensare il calo del potere d’acquisto di stipendi ed altre fonti di reddito.
Parliamo oggi con incomify, un servizio di trading automatico con sede a Londra nato dall’esperienza di traders professionisti nel mondo del Forex.
Il servizio, che propone soluzioni di copy-trading automatiche, è rivolto ad investitori alla ricerca di alternative ai classici pacchetti azionari o buoni del tesoro, e che permetta delle rendite più elevate anche nel medio e lungo periodo.
Cos’è incomify?
incomify è un servizio di trading automatico che permette di speculare sul mercato dei derivati del Forex anche senza esperienza diretta di trading.
In termini pratici, un software compra e vende derivati chiamati CFDs (contract for difference) speculando sulla fluttuazione del contratto nel breve e brevissimo termine. Comparato con investimenti tradizionali come la compravendita di azioni, questo sistema permette di sfruttare l’innata volatilità del mercato del Forex ed ottenere ritorni mensili anche del 3-5%.
Perché questa varietà nei ritorni? Come rendete il sistema affidabile?
I ritorni variano di mese in mese in base alle opportunità di trading che si aprono. I nostri trading bots sono ottimizzati per sfruttare anche la minima opportunità, sempre salvaguardando in prima istanza il capitale. Questo significa che se la volatilità è troppo alta ed il rischio aumenta, il bot non apre nessuna posizione, rimanendo in attesa di condizioni più favorevoli.
Alcuni dei nostri trading bots utilizzano anche un ‘news filter’, che mette in pausa l’apertura di nuove posizioni durante annunci importanti come i dati mensili sulla disoccupazione, l’inflazione o la decisione sui tassi d’interesse della BCE o della FED.
Quali sono i vostri punti forti?
Abbiamo tre punti di forza dei quali ci vantiamo con molto orgoglio.
Prima di tutto il controllo del rischio – ossia facciamo di tutto per salvaguardare il capitale e mantenere al minimo i rischi legati al trading di derivati.
Secondo punto di forza i risultati, che ci permettono di ottenere una media mensile che va dal 3 al 10% a seconda dei bot utilizzati.
Ultimo punto forte la chiarezza e flessibilità della nostra offerta, che non include nessuna entry/exit o management fee ma solo una performance fee legata ai profitti.
Che importanza ricopre il customer service nella vostra azienda?
È fondamentale. Specialmente in un settore come il nostro dove è importantissimo dare un senso di fiducia e professionalità in ogni momento.
Per questo motivo organizziamo sempre una videochiamata introduttiva con i potenziali clienti per capire i loro bisogni e necessità e spiegare nel dettaglio rischi ed opportunità del trading automatico di derivati del Forex.
Cosa vi distingue dalla concorrenza?
La gestione dell’account ed il risk management.
I clienti creano un loro account con il nostro broker di fiducia e ricevono un invito per il ‘copy-trading’ dal nostro master account. In nessun momento abbiamo accesso al conto del cliente, garantendo un livello elevatissimo di sicurezza ed affidabilità.
Altro punto di forza che ci sentiamo di sottolineare è il risk management, specialmente in ambito di trading di derivati dove è fondamentale trovare un ottimo compromesso tra risultati e salvaguardia del capitale.
Quali sono le principali sfide che l’azienda sta affrontando al momento?
Al momento siamo molto soddisfatti del passaparola di clienti esistenti, ma sarebbe bello avere un po’ più di visibilità a livello europeo (incomify ha sede a Londra), e servire una platea ancora più ampia.
Che obiettivi avete per il futuro?
Stiamo pianificando una espansione del nostro parco di trading bots. Al momento abbiamo 3 bots pubblici con live updates su Myfxbook, tuttavia pianifichiamo di introdurne almeno altri due entro la fine del 2024.
Il motivo è molto semplice, vogliamo proporre un portfolio di bots con Forex pairs e logiche di funzionamento differenti per ridurre al minimo i rischi e permettere di capitalizzare sull’interesse composto nel lungo periodo.
Perché l’enfasi sull’interesse composto?
Warren Buffett, il leggendario fondatore di Berkshire Hathaway una volta disse che il suo successo come investitore era dipeso da tre cose:
1) Vivere in America
2) Ottimi geni
3) Dall’interesse
In pratica quest’ultimo si riferisce ‘all’interesse sull’interesse’ che si genera quando si lasciano maturare gli investimenti nel lungo periodo. Questo crea un effetto valanga che permette di ottenere una massimizzazione del capitale partendo anche con somme esigue, al patto di lasciare crescere il capitale nel lungo termine.
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