Musica e business si intrecciano nella storia di Patrick Campedel


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Patrick Campedel, trentaduenne di Belluno, è un agente assicurativo con una passione profonda per la musica.

La sua storia con la musica risale a quando era un bambino. Patrick infatti ha iniziato a scrivere canzoni all’età di 15 anni, ma la sua affinità per la musica era evidente già prima di allora.

La sua formazione musicale è cominciata con tre anni di studio di chitarra ed un anno di canto, per poi dedicarsi ad una grande passione che è quella della composizione.

Dopo un periodo di silenzio, Patrick ha deciso di tornare alla musica con più vigore che mai. Ha iniziato a registrare, produrre e pubblicare nuovamente. Recentemente, ha lanciato su tutte le piattaforme tre singoli“Eclipse Dance”, “Enoch in Space” e “Ra” – caratterizzati da sonorità che richiamano l’antico Egitto. Queste canzoni combinano infatti ritmi e strumenti moderni con richiami del passato, creando un’atmosfera unica e coinvolgente.

Oltre ai singoli musicali, Patrick ha in mente di lavorare su progetti più ambiziosi e solidi, come registrare delle canzoni con testi cantati in uno studio di registrazione professionale. Questo gli permetterebbe di creare un suono ancora più professionale e di elevare la sua credibilità nel mondo della musica.

Nonostante la sua brillante carriera nell’ambito delle assicurazioni, Patrick Campedel continua ad alimentare la sua passione per la musica e l’arte con impegno e professionalità. Gestisce il suo lavoro di consulente assicurativo con dedizione, ma allo stesso tempo cerca di trovare il tempo e lo spazio per coltivare la sua creatività nel mondo della musica.

“Agente assicurativo e compositore musicale. Come riesci a conciliare la musica con la professione assicurativa?”

“Di giorno assicuratore e di notte compositore, quasi come Dr. Jekyll e Mr. Hyde; solo di recente sono tornato allo scoperto pubblicando nuova musica dopo anni di silenzio, avevo paura di perdere credibilità con i clienti ma invece crea stupore questa dote segreta.

Il lavoro per me è molto importante e da anni sto programmando ogni traguardo verso la vetta con ordine e dedizione, la musica è la colonna sonora che rende sopportabile lo stress e mi accompagna danzando verso il mio obiettivo”.

A cura di Marzia Lazzerini

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