Pittura meta-sensitiva ed opere emozionali: il “qui e ora” dell’artista Giuseppe Dimaria


Pittura meta-sensitiva ed opere emozionali: il “qui e ora” dell’artista Giuseppe Dimaria Immagine

“Come rappresentare le parole ‘qui e ora’ trasformandole in qualcosa di tangibile, concreto?”

“Se fossimo in grado di renderle reali, allora ci affrancheremmo da molte preoccupazioni. Infatti, se a livello intellettuale sembreremmo capirne il significato, accertarsi di essere nel momento presente, vivere adesso e coltivare costantemente la realtà, è un’impresa molto più ardua di quello che si pensi. Per godere del ‘qui e ora’ è fondamentale riportare continuamente il tuo cervello su qualcosa che esiste nel presente. Che sia il respiro, il contatto del pennello con la tela o il tuo corpo che compie un’azione, per vivere il presente è importante che la mente sia calma, serena e fresca.”

Le opere di Giuseppe Dimaria, pittore contraddistinto da una versatilità difficile da ritrovare oggi, sono state paragonate a “ricordi obliqui”

La sua arte è formata da zone di vissuto che accendono un piacere particolare, creando uno stretto connubio tra l’artista e l’osservatore, ed i suoi lavori sembrano evocare lo stesso effetto percettivo di un profumo, di una melodia o di un panorama: accendono vecchi ricordi e suscitano un’emozione di ritorno, in una sinestetica commistione dei sensi.

I suoi dipinti coinvolgono chi li guarda grazie all’uso avvolgente e d’impatto dei toni di colore e grazie allo sviluppo di forme non sacrificate sulla tela. Dunque, si potrebbe dire che sono opere emozionali, che trascendono la tecnica pittorica per farsi memoria di noi stessi e per noi stessi. Sono un atto di vita, un’invettiva contro il tempo ed una dichiarazione d’amore.

Per giungere ad una simile sensibilità percettiva, Giuseppe Dimaria, di formazione universalista, continua ancora oggi la sua lunga ricerca, formale ed informale, sugli aspetti della natura umana che si rapportano all’universo. E’ questo il motivo per cui la sua pittura si connota di caratteristiche meta-sensitive, oltre che di contatto estetico e ricerca formale. Con la pittura, egli sente di fare qualcosa di importante per sé e per gli altri, lasciando un messaggio in ogni opera, oltre che un pezzettino di se stesso.

La sua mostra “Qui e Ora” è una narrazione estetica imperniata sul tema del momento presente, declinato nel dialogo tra il pittore e le varie forme della comunicazione non verbale

Dal punto di vista espositivo, la mostra è organizzata per sale tematiche, al fine di trasmettere sentimenti e stati d’animo differenti in maniera articolata, mantenendo intatta la vena artistica del pittore, legata all’astratto, alla natura e ai ritratti; per racchiudere nello spazio angusto di una tela l’immaginario e l’impatto del reale nella nostra vita.

A cura di Giuseppina Maria Luisa Spampinato

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