“The Diaries of Ratko Mladic”: la ricerca storiografica del Dott. Alessandro Ceresa

“La memoria si perde e la scrittura resta”.

 

Alessandro Ceresa da oltre vent’anni svolge le professioni di Dottore Commercialista e Revisore Legale, oltre essere iscritto nella sezione dei pubblicisti dell’Ordine dei Giornalisti.

Negli anni ha pubblicato diversi libri:

• “Guerra“, edito nel 2015. Raccoglie tutti i reportages prodotti dal 2005 al 2012 come reporter free-lance in missione nelle zone di guerra di quasi tutto il mondo.
• “I crimini dei Talebani” e “8000“, editi entrambi nel 2015. Il primo presenta i crimini di guerra di cui si sono resi colpevoli gli esponenti della dittatura Talebana in Afghanistan, testimoniati dalle immagini ottenute dall’associazione Rawa.org.
  Il secondo libro è una disamina delle gravi patologie che si possono manifestare ad altitudini elevate, con fotografie di tutte le vette superiori a 8000 metri.
• “The Diaries of Ratko Mladic“, edito a luglio 2023. Contiene i diari scritti dal Comandante delle truppe serbo-bosniache durante la guerra in Bosnia.

“Qual è stato il metodo storiografico usato per la stesura dell’opera «The Diaries of Ratko Mladic»? Ha pubblicato la versione integrale o ha deciso di romanzare la vicenda?”

“ «The Diaries of Ratko Mladic» è la raccolta dei diari originali scritti dal generale serbo-bosniaco durante il maggiore conflitto che sconvolse i Balcani dopo la fine della Guerra Fredda e che causò circa 100.000 morti. Gli stessi diari sono uniti in un unico file, che consta di oltre 10.000 pagine e che comprende i manoscritti, le traduzioni in inglese e quelle in lingua slava, nelle versioni integrali che furono utilizzate dall’International Criminal Tribunal for the Former Yugoslavia durante il processo a Mladic, che si concluse con la conferma della sua condanna all’ergastolo per genocidio e per altri crimini di guerra. Ho voluto fornire a chiunque possa essere interessato un documento storico di elevata importanza, nella sua versione autentica, adatta alle ricerche storiografiche”

– Spiega Alessandro Ceresa, che ottenne direttamente dal Tribunale i diritti di riproduzione e utilizzo dei diari a lui consegnati con la formula “Courtesy of the Icty ”.

Dopo aver raggiunto la Serbia nel 2008 e dopo l’arresto di Radovan Karadzic, l’autore ricorda che gli divenne immediatamente chiaro come anche gli altri criminali di guerra ricercati dalle Nazioni Unite si stessero nascondendo in Serbia. Negli anni seguenti, si recò quindi spesso a Belgrado, a Novi Sad e a Valjevo, alla ricerca di informazioni, dettagli, luoghi ed elementi che potessero essere d’aiuto alla loro cattura, che trasmise regolarmente ad un proprio contatto operante presso l’Icty.
Nella capitale serba, individuò l’abitazione della famiglia Mladic ed ebbe l’opportunità di vedere sia Darko Mladic, il figlio del comandante ricercato, sia Bosiljka Mladic, la moglie. Nel 2011, Ratko Mladic fu arrestato e condotto davanti alla giustizia internazionale, nell’ambito, probabilmente, di una trattativa volta a favorire l’avvicinamento della Serbia all’Unione Europea. Subito dopo, fu arrestato anche Goran Hadzic.

Tutti i libri sono gratuitamente scaricabili in formato PDF dal blog di Alessandro, in cui sono archiviati gli articoli scritti negli anni:
www.alessandroceresa.blogspot.com

Nei prossimi mesi saranno disponibili altri due suoi lavori, tra cui il “Maxiprocesso“, la raccolta di tutti i documenti relativi al grande processo nei confronti di Cosa Nostra, ottenuti grazie alla Fondazione Giovanni Falcone di Palermo.

A cura di Giuseppina Maria Luisa Spampinato