VitalCuore: Pronta Assistenza Sanitaria ovunque voi siate!

VitalCuore nasce nel 2017 a Milano come azienda privata nel settore sanitario, occupandosi di assistere i pazienti presso il proprio domicilio e in ospedale e creando un forte valore aggiunto all’assistenza sanitaria e socio-sanitaria in città ed hinterland.

Karen Zuniga è la fondatrice, amministratrice delegata e coordinatrice della società.
Si occupa infatti di coordinare l’assistenza, i medici, gli infermieri ed i tecnici per una migliore cura al malato, svolgendo un lavoro parallelo a quello dell’ospedale.

La mission di VitalCuore è quella di aumentare l’aspettativa e la qualità di vita delle persone, per permettere loro un’esistenza gratificante attraverso l’eccellenza nella sanità.

L’azienda si sta occupando anche dello sviluppo di un nuovo progetto, dal nome Longevity, per la prevenzione della salute a 360° gradi non solo in età adulta, ma anche in età pediatrica: l’idea di fondo è quella di prevenire prima dell’insorgere della malattia, motivo per cui la prevenzione gioca un ruolo fondamentale.

Quando si parla di questo, non si intende solamente prevenire la malattia con dei check up mirati, ma ci si riferisce anche allo specifico e peculiare modo di vivere: alimentazione, stress, ambiente, etc.

“Karen, cosa si intende per approccio multidisciplinare di servizi aggregati?”

“Con approccio multi disciplinare di servizi integrati si intende proprio il senso della parola: Multidisciplinare. Si tratta di vari esperti che, in base ad una patologia o livello di servizio, cooperano per sviluppare azioni dedicate per un determinato paziente o una determinata situazione situazione.

Servizi aggregati significa aggregazione totale tra servizio, specialisti, macchinari, presidi, farmacia.
Il tutto, centralizzato e gestito tramite la VitalCuore a domicilio (Ospedale a Casa).

Il mondo sanitario sta cambiando ed è necessario comprendere le sue complessità e ramificazioni nei mercati e le esigenze dei nostri pazienti. E’ il vecchio mondo che incrocia quello nuovo. L’approccio che noi andiamo ad utilizzare è olistico e punta ad inglobare una maggiore complessità per poter semplificare il servizio ai nostri pazienti e di conseguenza aumentare considerevolmente la sua efficienza (recupero, operatività, tempistica).”

I cambiamenti in atto:

• Da approccio reattivo a proattivo (prevenzione)
• Da cura fisica del paziente a cura del paziente che ingloba: fisica, cognitiva, emozionale, sociale, nutrizionale, ambientale
• Introduzione del digitale
• Servire la massa con servizi e cure uniche per il paziente

Tutti questi cambiamenti sono positivi, ma non si deve mai dimenticare la centralità della relazione con il paziente: unitamente ad un forte legame di fiducia, dal primo contatto alla guarigione.

A cura di Marzia Lazzerini