Creare mondi in inchiostro e pixel: lo storytelling visivo di Michele Bettollini

“Rendere complicato ciò che è semplice è cosa banale; trasformare ciò che è complicato in qualcosa di semplice, incredibilmente semplice: questa è creatività.”
– Charles Mingus

Michele Bettollini, in arte “Betto“, è un creativo a 360 gradi. Ha iniziato a disegnare fin da bambino e non è più riuscito a smettere. La sua innata passione lo ha infatti portato nel tempo ad intraprendere la carriera di fumettista ed illustratore.

Oggi è sua prassi usare fumetto, illustrazione e grafica per donare originalità ed unicità ai suoi progetti, creando un forte impatto visivo. Il fumetto è uno storytelling fatto di immagini che scivola fluido davanti agli occhi del lettore; ed in questo, la sua fantasia ed il suo estro lo hanno sempre supportato.

La chiave della comunicazione sta nell’attrarre attenzione

Al giorno d’oggi molti messaggi vengono ignorati o dimenticati; è sempre più difficile emergere, farsi notare.
Il segreto di Michele è quello di creare un legame emotivo tra marchio e cliente, integrando fumetto ed illustrazione nel piano di comunicazione delle imprese per:

• Aumentare l’engagement
• Inviare messaggi chiari e comprensibili a tutti
• Distinguersi

Professionista eclettico, oltre ad essere fumettista ed illustratore Betto è anche un eccellente grafico: crea design visivi accattivanti per branding pubblicitari e comunicazione; effettua consulenze nell’ambito dei social media; segue profili social per aiutare le aziende a trovare il proprio posto nel mondo digitale.
E’ inoltre un Art Director, occupandosi in toto della gestione della parte grafica e visiva di una campagna pubblicitaria.

“Michele, tra tutti i ruoli artistici che ti rappresentano, quale senti più tuo?”

“L’Art Director è il ruolo che concentra tutte le mie abilità professionali e mi permette di dare spazio alla mia creatività, offrendo ai miei clienti la visione unica dei loro prodotti o servizi.”

A cura di Valentina Germani