La scrittura argomentativa: Katia Bovani aiuta le tue parole a diventare testi!

“L’uomo ha due grandi doti: la parola per dare suono ai pensieri e la scrittura per darne loro un senso nel tempo.”
– Gianfranco Iovino

Katia Bovani è editor, ghostwriter, formatore e writing trainer.
Si rivolge a professionisti ed aziende, occupandosi di editing e ghostwriting di saggi, articoli, manuali e discorsi sulle scienze umane; nonché autobiografie, biografie, romanzi e racconti. Si occupa inoltre di formazione alla scrittura argomentativa e scientifica.

Fare editing significa sottoporre il testo a un procedimento per migliorarlo sotto il duplice profilo della struttura e della lingua.

L’attività di ghostwriting è rivolta a coloro che non hanno il tempo o le competenze adatte per scrivere in prima persona: Katia trasforma infatti in testi le idee del professionista, rimanendo fedele al suo modo di parlare e alle sue esigenze argomentativo-comunicative.

Il writer training è un percorso personalizzato di apprendimento, miglioramento e verifica delle tecniche proprie della scrittura creativa o della scrittura argomentativa.

“Katia, in cosa consiste esattamente il tuo Metodo?”

“Il metodo che ho messo a punto mi consente:
– Nell’ambito dell’editing e del ghostwriting, di trasformare le parole del mio cliente nei testi a cui vuole dar vita;
– Di progettare percorsi di formazione per chi vuole cimentarsi nella scrittura argomentativa, nella scrittura creativa o anche solo migliorare il proprio modo di scrivere.

Il mio metodo si riassume in tre parole: ascolto, pensiero, visione

Ascolto – Conosco la ragione per cui scrivi: è la stessa per la quale scrivo anch’io. Perché abbiamo un’esigenza interiore di farlo.
Per questo, quando mi chiedi di fare editing sul tuo libro oppure di scrivere al posto tuo nel ghostwriting, mi metto in attento ascolto di te. Per comprendere la tua esigenza, per sentire cosa la muove, per conoscere ed empatizzare con la tua postura esistenziale e con le tue parole. Per portare tutto ciò nell’attività che mi chiedi di svolgere.

Pensiero – Meditare ciò che ho ascoltato è necessario per distillare le impressioni e le osservazioni utili a mettermi nei tuoi panni.

Visione – Ciò che ascolto provenire da te è radicato nel tuo vissuto, ma si rivolge al tuo ‘oltre’. Guarda avanti, si proietta nel futuro. È la tua visione e io la devo comprendere. E dopo che ti ho ascoltato, che ho meditato su quanto mi hai trasmesso ed ho compreso la tua visione sono pronta a entrare nel testo che hai scritto o in quello che scriverò per te. Con la tua voce, mettendo a tacere la mia.”

Maggiori informazioni su Katia e sui servizi che mette a disposizione sono consultabili nel suo sito web; con la possibilità di compilare anche una Scheda di Valutazione Tecnica: strumento molto utile per chi volesse conoscere le caratteristiche tecniche della propria scrittura.

A cura di Giuseppina Maria Luisa Spampinato